Pressione fiscale sopportabile, qualità della vita elevata, burocrazia minima.
Questi sono solo alcuni degli aspetti che spingono molti imprenditori a guardare alla Svizzera come il luogo ideale per aprire un’attività. Per molti aspetti lo è ma bisogna valutare attentamente le opportunità.
Nelle prossime righe proveremo a rispondere a una domanda che in molti si pongono: PERCHÉ APRIRE UN BUSINESS IN SVIZZERA?
PERCHÉ APRIRE UN’ATTIVITÀ O UNA SOCIETÀ IN SVIZZERA
La risposta potrebbe sembrare scontata: “perché conviene”.
In realtà è bene fare dei distinguo perché l’apertura di una società in Svizzera, senza conoscenza del territorio e senza un canale business già avviato, è tutt’altro che semplice.
Senza dubbio servono:
- Idee chiare su cosa si vuole fare in Svizzera;
- Un bacino di clientela definito al quale rivolgere la propria offerta;
- Un referente sul territorio a cui rivolgersi per la gestione della parte legale e burocratica.
La Svizzera infatti è molto rigorosa in materia di “politiche del lavoro” e ogni minima dimenticanza potrebbe costare cara.
È bene anche ricordare che per le imprese italiane lavorare in Svizzera è consentito per un periodo non superiore a 3 mesi. Questo è il motivo per cui molte ditte italiane, che pianificano un periodo lavorativo più lungo di 90 giorni, preferiscono aprire una ditta sul territorio elvetico per ovviare al problema dell’ottenimento dei permessi.
Dopo questa doverosa premessa, andiamo ad analizzare le numerose possibilità per gli imprenditori italiani. A questo proposito, la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, propone servizi di consulenza dedicati anche alla selezione dei partner con i quali collaborare.
VOGLIO TRASFERIRMI IN SVIZZERA?
Trasferirsi in Svizzera per ragioni professionali comporta degli adempimenti burocratici che tratteremo in un prossimo articolo. Se nell’intenzione di aprire un business con il territorio retico, risiede anche la voglia di lasciare l’Italia, bisogna tenere presente che il “salto nel vuoto” non è un metodo percorribile. Serve infatti una base di fatturato da convogliare in Svizzera per ammortizzare il costo della società (affitto dei locali per svolgere l’attività, assunzione del personale, ecc…). Inoltre, il business generato in Svizzera dovrebbe essere rivolto, prevalentemente, al territorio: non è infatti immaginabile che una società svizzera gestisca interessi quasi esclusivamente legati ad altre nazioni. Anche in questo la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera offre supporto amministrativo e burocratico per trovare sbocchi commerciali consolidati e sicuri.
Servono poi:
- un Business Plan,
- dei fondi finanziari sufficienti a dimostrare la proporia capacità di sostentamento (anche per la copertura di eventuali spese sanitarie) per i primi mesi, durante i quali gli utili potrebbero scarseggiare.
Chi invece non intende trasferire la propria attività (e la propria vita) in Svizzera ma preferisce internazionalizzarla, dovrà prevedere la nomina di una persona residente sul territorio (Gerente o Amministratore) che ne gestisca gli aspetti organizzativi e burocratici.
QUALI SONO I REQUISITI NECESSARI PER APRIRE UNA SOCIETÀ IN SVIZZERA?
Poche semplici norme:
- piano di sviluppo aziendale sostenibile;
- Casellario giudiziale regolare;
- Un permesso di soggiorno di tipo B.
CI SONO FINANZIAMENTI A CUI ACCEDERE?
Le ditte italiane (escluse le società agricole e le società di persone) interessate ad aprire una filiale (della quale la ditta madre rimarrebbe azionista di maggioranza) hanno anche la possibilità di accedere a finanziamenti per l’espansione commerciale, l’apertura del punto vendita o dell’e-commerce in Svizzera grazie a SIMEST. Si tratta di fondi a tasso agevolato e parzialmente a fondo perduto.
INNOSUISSE invece rivolge alcuni bandi a PMI (soprattutto start up) per l’assegnazione di piccole somme alle quali si accede partecipando ad una sorta di contest: i migliori progetti, scelti da una vera e propria giuria di professionisti esperti in materia, accede al “premio”. Nulla invece che abbia a che fare con l’incentivo all’imprenditoria giovanile e a quella femminile.
COS’È LA DOMICILIAZIONE SOCIETARIA?
Si tratta della possibilità per l’impresa straniera di prendere domicilio in territorio elvetico.
Un’opportunità solitamente legata alla volontà di “tastare il mercato”. È sfruttata soprattutto da coloro che non sono ancora certi di voler stabilire un business con la Svizzera, e quindi di iscriversi al Registro del Commercio, ma preferiscono prima prendere confidenza con la nuova realtà e valutare la reazione del mercato ai servizi offerti.
Esistono, per questo, alcune società che forniscono un indirizzo di appoggio per ricervere la posta, oppure affittano piccoli uffici o spazi in co-working per insediare la base opeativa. Si tratta di un piccolo passo per inizare a lavorare e a studiare una maggiore strutturazione. Ovviamente non è concessa come soluzione per il lungo periodo.